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Trekking Tour

Escursioni, arrampicata, MTB e molto altro per le tue vacanze in Valle Maira.

Vecchi sentieri e mulattiere vi accompagneranno a piedi o in MTB in questa valle libera ed incontaminata, dove la natura è l’indiscussa regina.

Le antiche vie di comunicazione tra i paesi, villaggi e borgate, ancora oggi esistenti e in buono stato di conservazione, offrono molteplici possibilità per passeggiate di diverse difficoltà che soddisfano qualsiasi tipo di turista.

Itinerari ideali per vivere una vacanza
, in cui la natura, con la sua infinita varietà di fiori, piante e animali, si arricchisce di tradizione e avventura.

L’asino e il Grillo “L’Ase e lou Grich”

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Nel tempo antico l’uomo svolgeva il suo lavoro in compagnia dell’asino. L’ Asino era compagno di viaggio, di lavoro, di vita. La calma è elemento indispensabile per creare momenti di attività all’aria aperta, e l’asino è amico fedele nei viaggi e nelle esplorazioni in natura.
Oggi spostarsi con un asino è meno usuale, le società sono cambiate, così come i rapporti tra uomo e ambiente.
Il viaggiare con l’asino può rivelarsi lo strumento idoneo per ritornare a vedere e conoscere in modo più riflessivo e responsabile.
Viaggiare con un asino è un modo semplice e gioioso per svolgere passeggiate.

L’Ase e lou Ghrich propone:

E’ possibile, su richiesta, “noleggiare” gli asini per le vostre passeggiate giornaliere.
E’ bene ricordarsi che sono animali da trasporto e non da monta, quindi li si può attrezzare con sacche per il pic nic, bottiglie d’ acqua o quel che meglio si preferisce tranne l’uomo.
Per informazioni contattare la struttura, prenotazioni da maggio a ottobre.

Sentiero Lou Viol dal Genestè a San Michele di Prazzo

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Chiesa San Michele Sentiero naturalistico – Tracciato ad anello che permette di entrare in contatto con la natura attraverso una serie di microambienti molto diversi tra loro, dal bosco rado di larice alla fitta pecceta, dalle praterie alle pareti rocciose fino al Genestè,. La seconda parte del percorso attraversa aride praterie in cui dominano il paesaggio splendidi esemplari di pino silvestre; caratteristiche le fioriture stagionali di ginestra, pero corvino, lavanda e rosa canina.
Il sentiero offre frequenti possibilità di avvistamento delle diverse specie di fauna selvatica presente sul territorio: il capriolo, il cervo, il camoscio, l’astore, l’ aquila reale e il gipeto. Percorso: ad anello: b.ta Allemandi – Colle Ruvera – b.ta San Vittore – b.ta Castelli, – b.ta Allemandi Quota altimetrica minima: 1480 m s.l.m Quota altimetrica massima: 1545 m s.l.m Tempo medio di percorrenza: h 2 circa Difficoltà: facile (si consiglia di prestare attenzione per la presenza di alcuni punti esposti) Periodo consigliato: dalla primavera all’autunno Segnaletica: tacche di colore giallo e segnaletica verticale in legno con scritte gialle Punti di interesse legati al tema del sentiero: Tratto Allemandi-Colle Ruvera: panorama sulla valle Maira / discesa tra piante di ginestre, lavanda e Pino Silvestre – Colle Ruvera: muretti in pietra costruiti dagli abitanti di San Michele per l’approvvigionamento della legna di faggio / costruzione rurale con annesso forno nella roccia conosciuta come “Granjo ‘d Mundin ‘d Roc” – B.ta San Vittore: punto panoramico in prossimità della cappella posta sull’apice di una roccia.

Sci d’aspinismo, sci di fondo e racchette da neve
Il paesaggio incontaminato e il silenzio, fanno di questa zona un paradiso per gli sport invernali e per le passeggiate con le racchette da neve.
Le vette innevate ospitano gli escursionisti più roboanti per lo sci d’ alpinismo, mentre è possibile praticare sci di Fondo presso la pista che si snoda tra Ponte Marmora e Chiappera, con ingresso a Prazzo.
Per ulteriori informazioni siamo a vostra disposizione per consigli e dettagli ed inoltre è possibile acquistare in struttura cartine e libri.

Sentiero Remo Einaudi a San Michele di Prazzo

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C’è un sentiero In ValleMaira, a San Michele di Prazzo che è davvero una favola, tutto da scoprire popolato da bellissime figure in legno realizzate con passione e maestria dallo scultore Barba brisiu.

Il percorso è stato realizzato seguendo un vecchio canale irriguo del 1400 in uso fino ai primi anni ’70 ed è ideale per famiglie con bambini, scolaresche e dedicato a sognatori di tutte le età.
La partenza è da Borgata Chiesa, a San Michele di Prazzo.
Parcheggiate in questa piazza la vostra auto, entrate nella magia e nel tempo che fu!
Seguite per direzione Borgata Castiglione (1470 m s.l.m.), la borgata più antica di San Michele, caratterizzata da una architettura locale davvero caratteristica: colonne rotonde, portali in pietra scolpiti e passaggi coperti.
Situata a ridosso del torrente ai tempi era ricca di fucine e mulini, lungo il tracciato potrete ammirare uno di questi antichi mulini rimasto a raccontare un passato operoso.
Secondo la tradizione sempre in questa borgata, nacque il beato Ludovico Allemandi, arcivescovo d’Arles. (1382 – 1450).
Dopo circa un ora e mezza di cammino raggiungerete Borgata Chiotto (1284 m s.l.m.), un pianoro ricco di alberi da frutto e, in particolare, di una curiosa varietà di pere chiamate butos, introdotte secondo la tradizione orale, dai soldati spagnoli.
Ai tempi e fino alla metà del novecento in questa borgata si produceva un ottimo sidro.
A borgata Chiotto inoltre si trova la cappella della Madonna Immacolata e il museo di Osvaldo Einaudi dedicato alla prima guerra mondiale.
Si prosegue per Borgata Rabiera dove il nostro percorso si congiunge al conosciuto sentiero della Canapa e si fa quindi ritorno a Borgata Chiesa.